Suggestione/ Educazione

Bambini alla mostra (4)

Il bambino è un fiore nel giardino del mondo che stà a noi adulti crescere nella luce, custodito dalla cura e dall’amore genuino.

Non serve andare poi così lontano per ricordare che gli stessi Gesuiti erano a conoscenza dello stato plasmabile della mente umana infantile : “Datemi un bambino fino all’età di sette anni e io vi darò l’uomo” era il motto. Sapevano che lo stato di trance del piccolo permetteva d’inculcare direttamente il Dogma della Chiesa. Quelle informazioni avrebbero inevitabilmente influenzato la maggior parte del comportamento in tutta la sua vita!  Le percezioni immagazzinate durante il periodo dello sviluppo possono di fatto prevalere sugli istinti ricevuti con il patrimonio genetico. Da evidenziare è che in fase adulta è possibile deprogrammare e riprogrammarci*.  Siamo giunti ad accettare credenze (termine che include questioni di fede, religioni, fatalismi, superstizioni, convinzioni in genere del tipo “siamo esseri superiori e le altre creature stanno a nostro servizio”) che  contribuiscono alla distruzione del mondo. Aggiungiamoci anche quella tremenda divulgata come “peccato originale” che ci descrive nati già con “colpe da espiare” quando di fatto si è tutti dall’essenza pura. Ecco: quella programmazione arriva a farci sentire “sbagliati”, impotenti e nel bisogno di aggrapparci a termini come “speranza” mentre la parola “RESPONSABILITA'” resta messa da parte, quando essa è la parola chiave! Siamo stati influenzati da millenni per rinunciare al nostro potere e di conseguenza portati a dipendere dagli altri per sopravvivere specialmente.. in campo di spiritualità e di salute. Capito questo, ci rendiamo conto che i bambini hanno bisogno di essere ascoltati e presi sul serio e non condizionati con racconti suggestivi. Sia come madre che come educatrice non posso accettare in silenzio che vengano tranquillamente loro inculcati concetti balordi di demoni e compagnia, magari per far pubblicità ad un libro da mettere su mercato. I bambini sono casti. LS

CASTI: puri, inviolabili, genuini, santi – rif. radice KAS DI KAREO – FONTI da Plauto – Gli Dei romani rilevati di Gian Matteo Corrias